Fiore candidato sindaco.
Si spacca il centro sinistra a Tempio.
Tutte le dichiarazioni.
Tutt'altro che compatto il centro sinistra tempiese. L'investitura di Fiore a candidato sindaco pare infatti che sia stata inoltrata solo da Addis e Cossu capigruppo di una coalizione Civica.
Nicola Comerci e Vittorio Masu hanno "appreso la notizia a mezzo stampa". Lo stesso Alessandro Fiore, che abbiamo raggiunto questa mattina, ha semplicemente confermato che "due capigruppo della coalizione mi hanno proposto questa investitura, ma non ho ancora avuto modo di interloquire con gli altri gruppi della coalizione - Masu e Comerci ndr - ".
Raccontiamo questa curiosa giornata:
Alle prime ore di questa calda domenica di Luglio sembrava, nel leggere la stampa locale La Nuova Sardegna, che il Centro Sinistra compatto avesse scelto un candidato sindaco capace di mettere insieme diverse anime, nella figura proprio del medico Alessandro Fiore.
La nostra emittente aveva iniziato, pertanto, ad attivare i contatti per iniziare le trasmissioni con i confronti televisivi già dal prossimo weekend, confronti non ancora iniziati proprio per l'incertezza su nomi e programmi da parte del centro sinistra, mentre sul fronte della lista capitanata da Gianni Addis - che non può essere definita di centro destra essendo civica e trasversale - tutto è pronto da tempo, sia nei nomi che nei programmi. Contattato, infatti, anche Addis questa mattina ci confermava che tutta la sua squadra era pronta per poter iniziare finalmente i confronti televisivi.
Ma dopo il primo entusiasmo, ci si è scontrati con la realtà: tutto annullato, almeno per adesso.
Perchè, che sta succedendo nel centro sinistra?
Le nostre interlocuzioni con i membri del centro sinistra, con il passare delle ore, hanno infatti dipinto un quadro opposto a quello che inizialmente sembrava essere un cambiamento capace di poter far iniziare la sfida elettorale; il leader che al momento appariva più forte, Vittorio Masu, raggiunto telefonicamente ha da subito affermato di non sapere nulla dell'investitura di Fiore, pur mantenendo per lo stesso una grande stima e amicizia. "L’autonoma decisione di alcuni - dice Masu -, che vede in Dott. Fiore il papabile candidato a Sindaco nel prossimo autunno, è totalmente priva di quei presupposti di metodo che fin dalla prima ora abbiamo messo sul tavolo. Abbiamo sempre chiesto alle forze in campo uno sforzo politico ed intellettuale che vada oltre le appartenenze e gli schieramenti politici/partitici. Questo ragionamento non è né di destra, né di sinistra ma un tentativo civico per rimettere o cercare di rimettere i cocci al proprio posto, partendo dall’insieme di quei comportamenti sui quali puntiamo da un po’ di tempo, ragionamento che per noi è fondamentale per un percorso politico/programmatico comune."
La scelta, dunque, non era stata con lui condivisa e dunque non poteva essere definita quale scelta della coalizione che, automaticamente, va a perdere una figura determinante - quella di Masu per l'appunto che si sfila – e vede l'allontanamento anche di Nicola Comerci, anch'egli reputato utile per carisma e capacità politica ad essere investito di tale onere ed onore quale è la candidatura a Sindaco.
Proprio Nicola Comerci, raggiunto telefonicamente in una località fuori Tempio, dove sta trascorrendo qualche giorno di vacanza, ci dice di aver appreso la notizia dal giornale e pare sfilarsi dalla coalizione "A quanto mi risulta non si tratta di una decisione della coalizione, che a questo punto considero non più esistente. Personalmente ritengo sia una bella candidatura, faccio al dott. Fiore i miei migliori auguri ma io personalmente perseguirò una strada diversa. La mia idea è che sia necessario formare una lista civica senza colori partitici che prescinda da decisioni di pochi e sia aperta a tutti coloro che vogliono impegnarsi per il Bene di Tempio".
Per cercare di capire cosa stia avvenendo abbiamo raggiunto telefonicamente il segretario del pd Mario Addis, che ha semplicemente dichiarato che “Il Partito Democratico ha accettato con grande favore il nome di Alessandro Fiore, una persona seria e un ottimo professionista. Ora dovremo tutti insieme costruire un nuovo percorso per una lista civica. Alternativa, nei nomi e nei programmi, alla disastrosa esperienza della destra cittadina"
Nicola Comerci e Vittorio Masu hanno "appreso la notizia a mezzo stampa". Lo stesso Alessandro Fiore, che abbiamo raggiunto questa mattina, ha semplicemente confermato che "due capigruppo della coalizione mi hanno proposto questa investitura, ma non ho ancora avuto modo di interloquire con gli altri gruppi della coalizione - Masu e Comerci ndr - ".
Raccontiamo questa curiosa giornata:
Alle prime ore di questa calda domenica di Luglio sembrava, nel leggere la stampa locale La Nuova Sardegna, che il Centro Sinistra compatto avesse scelto un candidato sindaco capace di mettere insieme diverse anime, nella figura proprio del medico Alessandro Fiore.
La nostra emittente aveva iniziato, pertanto, ad attivare i contatti per iniziare le trasmissioni con i confronti televisivi già dal prossimo weekend, confronti non ancora iniziati proprio per l'incertezza su nomi e programmi da parte del centro sinistra, mentre sul fronte della lista capitanata da Gianni Addis - che non può essere definita di centro destra essendo civica e trasversale - tutto è pronto da tempo, sia nei nomi che nei programmi. Contattato, infatti, anche Addis questa mattina ci confermava che tutta la sua squadra era pronta per poter iniziare finalmente i confronti televisivi.
Ma dopo il primo entusiasmo, ci si è scontrati con la realtà: tutto annullato, almeno per adesso.
Perchè, che sta succedendo nel centro sinistra?
Le nostre interlocuzioni con i membri del centro sinistra, con il passare delle ore, hanno infatti dipinto un quadro opposto a quello che inizialmente sembrava essere un cambiamento capace di poter far iniziare la sfida elettorale; il leader che al momento appariva più forte, Vittorio Masu, raggiunto telefonicamente ha da subito affermato di non sapere nulla dell'investitura di Fiore, pur mantenendo per lo stesso una grande stima e amicizia. "L’autonoma decisione di alcuni - dice Masu -, che vede in Dott. Fiore il papabile candidato a Sindaco nel prossimo autunno, è totalmente priva di quei presupposti di metodo che fin dalla prima ora abbiamo messo sul tavolo. Abbiamo sempre chiesto alle forze in campo uno sforzo politico ed intellettuale che vada oltre le appartenenze e gli schieramenti politici/partitici. Questo ragionamento non è né di destra, né di sinistra ma un tentativo civico per rimettere o cercare di rimettere i cocci al proprio posto, partendo dall’insieme di quei comportamenti sui quali puntiamo da un po’ di tempo, ragionamento che per noi è fondamentale per un percorso politico/programmatico comune."
La scelta, dunque, non era stata con lui condivisa e dunque non poteva essere definita quale scelta della coalizione che, automaticamente, va a perdere una figura determinante - quella di Masu per l'appunto che si sfila – e vede l'allontanamento anche di Nicola Comerci, anch'egli reputato utile per carisma e capacità politica ad essere investito di tale onere ed onore quale è la candidatura a Sindaco.
Proprio Nicola Comerci, raggiunto telefonicamente in una località fuori Tempio, dove sta trascorrendo qualche giorno di vacanza, ci dice di aver appreso la notizia dal giornale e pare sfilarsi dalla coalizione "A quanto mi risulta non si tratta di una decisione della coalizione, che a questo punto considero non più esistente. Personalmente ritengo sia una bella candidatura, faccio al dott. Fiore i miei migliori auguri ma io personalmente perseguirò una strada diversa. La mia idea è che sia necessario formare una lista civica senza colori partitici che prescinda da decisioni di pochi e sia aperta a tutti coloro che vogliono impegnarsi per il Bene di Tempio".
Per cercare di capire cosa stia avvenendo abbiamo raggiunto telefonicamente il segretario del pd Mario Addis, che ha semplicemente dichiarato che “Il Partito Democratico ha accettato con grande favore il nome di Alessandro Fiore, una persona seria e un ottimo professionista. Ora dovremo tutti insieme costruire un nuovo percorso per una lista civica. Alternativa, nei nomi e nei programmi, alla disastrosa esperienza della destra cittadina"
Lo scenario dunque è più che mai complesso e mutevole. Lista "civica" - come l'ha definita il segretario pd- con Addis Cossu? Ritorno in solitaria di Obiettivo Comune di Masu? Avvicinamento tra Masu e Comerci? E se Comerci si sfilasse completamente, ci sarà un'altra lista di sinistra pura con Resistenza Gallura? Tutto è ormai possibile; anche l'illogico può diventare, e sta diventando, realtà. In politica specialmente.
Nel frattempo in tutto questo caos Gianni Addis e la sua squadra stanno a guardare ed il tempo scorre inesorabile verso delle elezioni che, se si pensa, si sarebbero dovute già svolgere.
Redazione
Nel frattempo in tutto questo caos Gianni Addis e la sua squadra stanno a guardare ed il tempo scorre inesorabile verso delle elezioni che, se si pensa, si sarebbero dovute già svolgere.
Redazione