IL SINDACO DI TEMPIO ADDIS
INOLTRA ESPOSTO IN PROCURA
Con un comunicato stampa di ieri, 8 Gennaio 2021, ma giunto in redazione solo oggi, il Sindaco di Tempio Gianni Addis rende noto che è stato inoltrato un esposto in procura per la situazione che i cittadini tempiesi stanno vivendo in merito agli orari di apertura delle poste cittadine.
Il perdurare del grave disagio causato alla popolazione dalla riduzione dell’orario di apertura al pubblico dell'unico Ufficio di Poste Italiane della Città, a causa dell'emergenza COVID 19 ormai da quasi un anno ha, di fatto, obbligato in questi giorni il sindaco Gianni Addis ad inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica, alla Prefettura e per conoscenza a Poste Italiane, chiedendo un sollecito intervento e eventualmente un accertamento di responsabilità amministrative o penali conseguenti al mancato ritorno agli orari ordinari di apertura al pubblico. Un atto necessario ma dovuto alla città e ai cittadini e ai tanti numerosi utenti non residenti che si trovano in città, costretti a sostare nelle insufficienti ore di apertura mattutina in file interminabili in prossimità e all’interno dello stesso Ufficio, causando troppo spesso assembramenti sicuramente involontari ma potenzialmente pericolosi. “Sicuramente avrei preferito non dover arrivare a tanto – dichiara il sindaco Addis – ho sperato che potesse bastare aver sollecitato più volte e anche per le vie brevi prima la Direzione locale dell’Ufficio Postale di Tempio affinché venissero ripristinati gli orari ordinari di apertura al pubblico dell'Ufficio, e successivamente, con un sollecito formale, anche alla Direzione Generale delle Poste Italiane a Roma, come tale riduzione di orario, che i cittadini ancora sopportano per spirito di sacrificio in ragione delle note vicende sanitarie, stia tuttavia arrecando disagi non più tollerabili all'utenza, e abbiamo chiesto l’immediato ripristino degli originari orari di apertura al pubblico, anche in virtù del fatto che l'orario ordinario consentirebbe di garantire l’indispensabile distanziamento sociale tra le persone, evitando le attuali concentrazioni di utenti presso l'Ufficio nelle sole ore di attuale apertura.” A partire dal mese di marzo 2020, a seguito delle prime restrizioni relative all'emergenza sanitaria da Covid 19, l'unico Ufficio Postale della Città di Tempio Pausania ha subito una riduzione del normale orario di apertura al pubblico, passando dal canonico 8:20 – 19:15, all'orario ridotto 8:20 – 13:15. Il perdurare della riduzione degli orari, inizialmente tollerata dai cittadini, comporta attualmente una serie di problematiche e disservizi al fronte dei quali il Comune di Tempio nella figura del Sindaco Giovanni Addis, ha deciso di intervenire. L’orario ridotto comporta la concentrazione dell’utenza negli orari di apertura dell’Ufficio Postale, determinando così assembramenti espressamente vietati dalle vigenti normative in luoghi sia pubblici che privati. Nei giorni di pioggia o comunque di condizioni meteorologiche avverse, non è possibile garantire il distanziamento sociale degli utenti in fila all'esterno dell'Ufficio Postale, nonostante l'Amministrazione Comunale abbia provveduto al tracciamento di apposita segnaletica orizzontale. Dopo contatti informali, in data 3 dicembre 2020 l’Amministrazione Comunale ha inviato una prima raccomandata indirizzata a Poste Italiane Spa sottolineando le criticità di ordine amministrativo-sanitario e richiedendo formalmente il ripristino degli orari ordinari di apertura al pubblico, senza ottenere risposta. Con successiva diffida legale a mezzo raccomandata del 15 dicembre 2020 ha intimato il ritorno agli orari ordinari di apertura al pubblico dell'Ufficio. Una nota pervenuta da Poste Italiane in data 30 dicembre 2020 conferma che l'orario ordinario non verrà per ora ripristinato a causa del permanere dell'emergenza sanitaria. La risposta, ritenuta insoddisfacente e certamente non risolutiva, anche in considerazione del fatto che negli altri comuni come Arzachena, La Maddalena, Olbia ed altri, l’orario ordinario è stato ripristinato da tempo, ha spinto il Comune di Tempio a inviare in data 5 gennaio un esposto indirizzato alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Sassari in cui si chiede il ripristino del normale orario 8:20 – 19:05 per garantire innanzitutto la riduzione delle occasioni di assembramento, evitando la concentrazione di utenti nelle sole poche ore mattutine di apertura, e al contempo un adeguato servizio alla cittadinanza.
Redazione Gallura Live
Testata Giornalistica
Il perdurare del grave disagio causato alla popolazione dalla riduzione dell’orario di apertura al pubblico dell'unico Ufficio di Poste Italiane della Città, a causa dell'emergenza COVID 19 ormai da quasi un anno ha, di fatto, obbligato in questi giorni il sindaco Gianni Addis ad inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica, alla Prefettura e per conoscenza a Poste Italiane, chiedendo un sollecito intervento e eventualmente un accertamento di responsabilità amministrative o penali conseguenti al mancato ritorno agli orari ordinari di apertura al pubblico. Un atto necessario ma dovuto alla città e ai cittadini e ai tanti numerosi utenti non residenti che si trovano in città, costretti a sostare nelle insufficienti ore di apertura mattutina in file interminabili in prossimità e all’interno dello stesso Ufficio, causando troppo spesso assembramenti sicuramente involontari ma potenzialmente pericolosi. “Sicuramente avrei preferito non dover arrivare a tanto – dichiara il sindaco Addis – ho sperato che potesse bastare aver sollecitato più volte e anche per le vie brevi prima la Direzione locale dell’Ufficio Postale di Tempio affinché venissero ripristinati gli orari ordinari di apertura al pubblico dell'Ufficio, e successivamente, con un sollecito formale, anche alla Direzione Generale delle Poste Italiane a Roma, come tale riduzione di orario, che i cittadini ancora sopportano per spirito di sacrificio in ragione delle note vicende sanitarie, stia tuttavia arrecando disagi non più tollerabili all'utenza, e abbiamo chiesto l’immediato ripristino degli originari orari di apertura al pubblico, anche in virtù del fatto che l'orario ordinario consentirebbe di garantire l’indispensabile distanziamento sociale tra le persone, evitando le attuali concentrazioni di utenti presso l'Ufficio nelle sole ore di attuale apertura.” A partire dal mese di marzo 2020, a seguito delle prime restrizioni relative all'emergenza sanitaria da Covid 19, l'unico Ufficio Postale della Città di Tempio Pausania ha subito una riduzione del normale orario di apertura al pubblico, passando dal canonico 8:20 – 19:15, all'orario ridotto 8:20 – 13:15. Il perdurare della riduzione degli orari, inizialmente tollerata dai cittadini, comporta attualmente una serie di problematiche e disservizi al fronte dei quali il Comune di Tempio nella figura del Sindaco Giovanni Addis, ha deciso di intervenire. L’orario ridotto comporta la concentrazione dell’utenza negli orari di apertura dell’Ufficio Postale, determinando così assembramenti espressamente vietati dalle vigenti normative in luoghi sia pubblici che privati. Nei giorni di pioggia o comunque di condizioni meteorologiche avverse, non è possibile garantire il distanziamento sociale degli utenti in fila all'esterno dell'Ufficio Postale, nonostante l'Amministrazione Comunale abbia provveduto al tracciamento di apposita segnaletica orizzontale. Dopo contatti informali, in data 3 dicembre 2020 l’Amministrazione Comunale ha inviato una prima raccomandata indirizzata a Poste Italiane Spa sottolineando le criticità di ordine amministrativo-sanitario e richiedendo formalmente il ripristino degli orari ordinari di apertura al pubblico, senza ottenere risposta. Con successiva diffida legale a mezzo raccomandata del 15 dicembre 2020 ha intimato il ritorno agli orari ordinari di apertura al pubblico dell'Ufficio. Una nota pervenuta da Poste Italiane in data 30 dicembre 2020 conferma che l'orario ordinario non verrà per ora ripristinato a causa del permanere dell'emergenza sanitaria. La risposta, ritenuta insoddisfacente e certamente non risolutiva, anche in considerazione del fatto che negli altri comuni come Arzachena, La Maddalena, Olbia ed altri, l’orario ordinario è stato ripristinato da tempo, ha spinto il Comune di Tempio a inviare in data 5 gennaio un esposto indirizzato alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Sassari in cui si chiede il ripristino del normale orario 8:20 – 19:05 per garantire innanzitutto la riduzione delle occasioni di assembramento, evitando la concentrazione di utenti nelle sole poche ore mattutine di apertura, e al contempo un adeguato servizio alla cittadinanza.
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