NIZZI: SALVAGUARDARE I LAVORATORI
Nella video conferenza stampa di oggi con il Sindaco Settimo Nizzi a fronte di risultati più leggeri dal punto di vista sanitario, l'anasili si è soffermata maggiormente sulla situazione economica e lavorativa che appare molto critica. Nella sola Olbia, rispetto al 2019, risulterebbero più disoccupati di Cagliari che ha una popolazione maggiore. Oltre 6 mila senza lavoro nella sola Olbia nel settore turitico, che paga il prezzo salatissimo di un settore, quello turistico, in forte crisi ed anzi bloccato.
Meno 68% di lavoro nel settore turistico.
Il Sindaco Settimo Nizzi invierà una lettera al Presidente della Regone Solinas per affermare "che la situazione sopratutto del lavoro è molto critica nella nostra zona", ma anche per tutta la gallura. Il Sindaco chiederà se sarà "possibile al più presto dare la possibilità a tutti gli esercenti turistici in area demaniale e/o portuale, ovvero tutte le strutture balneari autorizzate compresi i porticcioli turistici, di poter dare la possibilità di prepararsi alla buona stagione". "Visto che stiamo per entrare nella fase due - aggiunge Nizzi - e bisogna prepararsi". In poche parole il Sindaco chiede al Presidente Solinas di dare risposta in termini positivi per aiutare cioè i lavoratori locali.
Sul futuro il Sindaco afferma che "letto il documento del comitato scientifico del governo sulla rimodulazione delle misure di contenimento, è necessario che pensiamo di convivere con questa patologia per un tempo abbastanza lungo", e questo mal si concilia con la nevessità di lavoro in sardegna e nel territorio Gallurese. Gli sforzi del Sindaco di Olbia vertono sulla necessità di dare al settore del lavoro in Gallura, e nella fattispecie Olbiese, tutte quelle attenzioni che devono essere date a tutti i lavoratori affinchè inizino a lavorare, "e va fatto subito".
La richiesta di permettere di lavorare non si esaurisce soltanto nel settore turistico ma anche in edilizia, in quanto vi è una bassissima classe di rischio. Tranne alcune, come il trasporto aereo anche se strategico, così come tutti quei luoghi con assemblamenti in aree più piccole. "Si chiede con forza alla regione una azione adeguata alla salvaguardia delle nostre attività". Per il Sindaco di Olbia "da oggi bisogna salvaguardare anche Olbia, come si è fatto sino ad oggi con Porto Torres, Nuoro ed Iglesiente".
La situazione appare, pertanto, critica. Olbia che sino ad oggi ha trainato come una locomotiva economica tutta la Gallura, rischia di impoverirsi in modo determinante e generando una situazione di negatività che sarà maggiormente sentita in tutto il resto del territorio. La conseguenza è quella di avere situazioni difficilissime dal punto di vista sociale.
Nella giornata di domani il Sindaco Nizzi farà partire una nuova missiva in Regione indirizzata al Presidente, all'Ass.re al lavoro, al turismo ed al bilancio per chidere con forza "di fare in modo che questa parte di territorio non possa vivere una stagione di ulteriore degrado oltre a quella che sta vivendo con Sinergest, Auchan, Iperstanda e Airitaly"
Meno 68% di lavoro nel settore turistico.
Il Sindaco Settimo Nizzi invierà una lettera al Presidente della Regone Solinas per affermare "che la situazione sopratutto del lavoro è molto critica nella nostra zona", ma anche per tutta la gallura. Il Sindaco chiederà se sarà "possibile al più presto dare la possibilità a tutti gli esercenti turistici in area demaniale e/o portuale, ovvero tutte le strutture balneari autorizzate compresi i porticcioli turistici, di poter dare la possibilità di prepararsi alla buona stagione". "Visto che stiamo per entrare nella fase due - aggiunge Nizzi - e bisogna prepararsi". In poche parole il Sindaco chiede al Presidente Solinas di dare risposta in termini positivi per aiutare cioè i lavoratori locali.
Sul futuro il Sindaco afferma che "letto il documento del comitato scientifico del governo sulla rimodulazione delle misure di contenimento, è necessario che pensiamo di convivere con questa patologia per un tempo abbastanza lungo", e questo mal si concilia con la nevessità di lavoro in sardegna e nel territorio Gallurese. Gli sforzi del Sindaco di Olbia vertono sulla necessità di dare al settore del lavoro in Gallura, e nella fattispecie Olbiese, tutte quelle attenzioni che devono essere date a tutti i lavoratori affinchè inizino a lavorare, "e va fatto subito".
La richiesta di permettere di lavorare non si esaurisce soltanto nel settore turistico ma anche in edilizia, in quanto vi è una bassissima classe di rischio. Tranne alcune, come il trasporto aereo anche se strategico, così come tutti quei luoghi con assemblamenti in aree più piccole. "Si chiede con forza alla regione una azione adeguata alla salvaguardia delle nostre attività". Per il Sindaco di Olbia "da oggi bisogna salvaguardare anche Olbia, come si è fatto sino ad oggi con Porto Torres, Nuoro ed Iglesiente".
La situazione appare, pertanto, critica. Olbia che sino ad oggi ha trainato come una locomotiva economica tutta la Gallura, rischia di impoverirsi in modo determinante e generando una situazione di negatività che sarà maggiormente sentita in tutto il resto del territorio. La conseguenza è quella di avere situazioni difficilissime dal punto di vista sociale.
Nella giornata di domani il Sindaco Nizzi farà partire una nuova missiva in Regione indirizzata al Presidente, all'Ass.re al lavoro, al turismo ed al bilancio per chidere con forza "di fare in modo che questa parte di territorio non possa vivere una stagione di ulteriore degrado oltre a quella che sta vivendo con Sinergest, Auchan, Iperstanda e Airitaly"